
TENDENZE
Arredobagno: le nuove tendenze
Non esiste un solo stile, l’importante è creare emozione. Tra i trend: volumi scultorei (un must il marmo) e il tramonto del coordinato. Adesso si mixano colori, materiale e accessori
Il bagno punta sul progetto. Lo conferma questo Cersaie 2017. Per spazi arredati con la stessa accuratezza di ogni altra stanza della casa. Prevale il segno scultoreo accompagnato dall’innovazione tecnologica, che passa dai comandi smart all’attenzione per la sostenibilità. Tra linee squadrate e forme sinuose, angoli acuti e bordi arrotondati, la costante è la purezza delle proporzioni. Volumi armoniosi e materiali pregiati: dal pregio di essenze e ceramiche alla ricercatezza delle pietre. Mentre il marmo incontra il design e dà vita a pezzi scenografici.
La grande novità è il tramonto del coordinato: va di moda scomporre i classici set: si mixa il lavabo colorato, alla vasca scultura, per poi tornare a sanitari più rigorosi nel classico bianco.
Un altro mood, più funzionalista, mira a razionalizzare gli spazi con mobili a scomparsa e soluzioni salvaspazio che integra l’arredobagno e soluzioni tipiche della zona di servizio. Mentre sono sempre in voga le soluzioni di wellness, come i bagni turchi e le docce cromoterapiche. Insomma, la piena libertà compositiva interpreta le più recenti ed eterogenee esigenze di personalizzazione.
In questo trionfo di contemporaneità, c’è sempre spazio per i mobili in stile, che con sapienza artigianale riproduce i periodi più significativi delle epoche trascorse, Settecento in testa. Per sentirsi tutti un po’ come Re Sole. Anche la rubinetteria è sfaccettata e somma innovazioni tecniche e aspetto impeccabile. Ultimo trend le palette di finiture metalliche che lasciano liberi di scegliere il luccichio preferito. Altra buona notizia tornano i rubinetti dall’eleganza evergreen nati da un progetto Anni 50 del noto maestro dell’architettura (Ponti). In generale, l’arredobagno diventa espressione del gusto personale con le proposte che spaziando dal minimal al decorativismo: a ciascuno il suo stile.